Su di noi
LA NOSTRA STORIA
1) Circolo e sede.
Il circolo come struttura è stato realizzato nel 1949 grazie alle famiglie Albarelli Cherubini ed Orlandi che hanno sostenuto tutti i costi della costruzione.
All’inizio fu costruita la struttura centrale, l’attuale segreteria, gli spogliatoi e il locale ora utilizzato dal locale Diving.
Successivamente per la necessità di ospitare imbarcazioni più grandi furono costruite le due ali laterali, attualmente il magazzino e la sala riunioni.
Queste erano dotate di rotaie per permettere alaggio delle imbarcazioni più grandi parliamo di dieci metri, con relativi argani, per quel periodo il fiore all’occhiello della vela.
All’interno della struttura esisteva anche la pompa per la benzina con relativa cisterna.
Successivamente arrivarono la gru e le barche a bulbo.
In quel periodo le barche dei soci, per concessione dell’Amministrazione Comunale, erano attraccate sulla parte nuova del porto, ed avevamo una porzione del lato sud riservato.
Nel 2000, grazie o a causa di una grossa perturbazione chiamata in gardesano “Levà” sgretolò letteralmente una parte del muro di di sostegno nel lato dei giardinetti, e con prontezza, ma con notevole sforzo economico, fu costruito il secondo scivolo a nord, molto più lungo del precedente, perché sappiamo tutti che in estate nel lago vengono calate molte imbarcazioni e, nella zona, non vi sono altri scivoli utilizzabili con i carrelli.
Negli ultimi anni viene utilizzato anche per tutti gli eventi organizzati dall’amministrazione Comunale, come l’alaggio delle “bisse”, barche caratteristiche del lago di Garda, in occasione delle loro regate, per feste Patronali o ludico-sportive ma anche da moltissimi turisti che alano i loro mezzi durante il soggiorno nelle strutture del paese.
Negli ultimi anni si è ampliata l’area a nostra disposizione con l’acquisizione di tutto il piazzale dell’ex Lido bagni che da tempo non era più utilizzata da quella struttura.
L’evoluzione di questi anni è la cooperazione, la condivisione di un’ambiente unico e bellissimo, prima con l’Associzione Eos, la vela per diversamente abili, poi le “Bisse” , e due associazioni di sub che utilizzano la struttura tutto il tempo dell’anno per i corsi avanzati e per la formazione.
Infine negli ultimi anni è nata una proficua e utile collaborazione sportiva con l’amico Yacht Club Verona che ci aiuta, con il loro supporto logistico, nell'organizzazione di tutte le nostre regate.
2) Le Persone
La “Fraglia della Vela Torri” nasce il 15-08-1949 per l’idea di alcuni veronesi innamorati del lago che pensano sia il posto più bello per fare vela, così vicino a Verona e si affigliò alla Federazione Italiana Vela assumendo il numero “387”, sul nostro lago, per anzianità, secondi solo alla Fraglia Vela Riva del Garda.
Le tre famiglie Albarelli , Cherubini ed Orlandi erano profondamente legate alla vela e trasmisero questa passione ad altre famiglie di amici (Madella, Tedesco, Ceruti, Bellini, Bertera ed altri)
Ma lo Yachting Club ha visto molte persone legarsi e farlo arrivare a questi 70 anni.
I tempi pionieristici della vela si sono succeduti alla Presidenza Fabio Cherubini , Alberto Orlandi.
Il servizio in sede è legato in quel periodo per tutti a due fratelli Galletti “Ceto” e “Meco” che sono succeduti al primo custode Arturo Campanardi detto “Machina”.
Erano gli anni dei grandi e piccoli “IOR”, degli “FD” che uscivano la mattina presto con il “Peler” vento che arriva da nord.
Primo segretario e memoria storica degli albori del circolo Mario Bertera, regatante su molte delle barche di quelli anni, che ha avviato all’agonismo molti ragazzi della zona’.
Passione per la vela quella di Fabio Cherubini che tutti ricordiamo salire in barca con l’ausilio della gru, in quanto da molti anni disabile, sul suo Tridente, la stessa passione che abbiamo visto in anni recenti ospitando l’associazione “Eos”, e ora con il nostro equipaggio del “Sonar”.
Nel 1988 si avverte l’esigenza di un ringiovanimento con la presidenza affidata a Matteo Begalli.
Si vide il rilancio della scuola vela affidata a Dino Bonetti detto “Sela”, Mario “Baffo” e Claudio “Ciccio” Celon, la presenza del segretario in sede quasi tutti i giorni, il cambiamento degli spazi interni con un piazzale cementato che facilitò il movimento delle derive.
Arriva come nostromo o marinaio, come si vuole chiamare, il giovane Fabio Pachera a far coppia con l’amico “Sela” rinnovando tutto l’ambiente traghettando il circolo verso nuove gestioni..
La presidenza nel 1996 passa quindi a Alberto Sartori che completa la sistemazione della sede, con il secondo scivolo, e le collaborazione con altre associazioni.
Si rende necessaria la presenza costante di una segretaria, il ciclo lo apre Donata Cassani, nipote del “Sela”, e via via altre, in quanto i corsi di vela occupano tutte le settimane di vacanza scolastiche e anche gli adempimenti sono sempre maggiori.
La scuola vela vede l’avvicendarsi del “Sela” impegnato nelle regate in giro per il mondo con Valerio Pighi.
Sono gli anni dell’agonismo con i nostri atleti impegnati a vincere su molti campi di regata, dal lago alle più prestigiose regate del mediterraneo e del mondo.
Se vogliamo trovare un progetto sfumato, per la mancanza di persone, la squadra agonistica dei ragazzini, pensata e proposta in collaborazione con la Lega Navale Garda, dotata di “Optimist”, carrello e pulmino, non è mai partita a pieno ed è stata quasi subito abbandonata.
Il Presidente Alberto Sartori nel 2004 viene eletto a presiedere la XIV Zona FIV e con il 2005 Roberto Calvetti già consigliere dalla presidenza Begali gli succede ininterrottamente fino ai giorni nostri, garantendo una presenza costante in sede per tutte le attività, che nel frattempo sono cresciute, ampliando i rapporti con la comunità Torresana con l’Amministrazione Comunale e seguendo di persona i contatti con gli sponsor che da allora hanno sempre aiutato il circolo.
Un’altra innovazione, che ha dato nuova linfa, è stata l’ampliamento del servizio di trasporto in boa con il gommone offerto ai Soci.
I corsi vela sempre più numerosi vengono raddoppiati affiancando agli “Optimist” i “470” ed i “420”, con una doppia struttura di istruttori e gommoni tutti i giorni, se per anni i nostri corsi sono stati sviluppati con istruttrici o istruttori provenienti da altri circoli, da alcuni anni, con ottimo successo, sono condotti da nostri ragazzi cresciuti al circolo: Valerio Pighi, Daniele Balzanelli, Matteo Piacentini, Martina Pescetta e Gianmarco Venturi.
Storia recente l’acquisto, per a completare la nostra flotta, di due “RS Feva” per spingere i ragazzi anche più grandi a proseguire dopo aver fatto esperienza con la classe “Optimist”, “Laser” e “420” per la specializzazione dei più grandi, infine un “Platu 25” per i corsi su barca da crociera.
3) Gli Eventi.
La prima regata del circolo fu organizzata nel 1949 sul percorso Torri scoglio della stella di S. Vigilio e ritorno per i “6metri Classe Internazionale”.
Da allora molte sono state le regate organizzate, negli anni 60 il campionato Italiano “Dinghy” e le Nazionali “Star”.
Gli spazi del circolo hanno a volte condizionato le Regate anche se si è sempre avuto a disposizione la strada e il parcheggio per ospitare le derive.
Con il Trofeo Fabio Albarelli abbiamo avuto i migliori Finnisti d’Italia e d’Europa.
E poi sono arrivate le regate “Ior” negli anni d’oro del boom della vela anni 80 e 90, flotte di oltre 70 imbarcazioni nel “Peler” della mattina.
Negli ultimi anni, sempre in funzione degli spazi, e delle boe disponibili sono stati organizzati, con la nuova collaborazione con lo Yacht Verona, i Campionati Nazionali classe “Dolphin81”, e diverse edizioni della classe “First8”, culminando nel 2015 con il prestigioso Campionato Nazionale “ORC Area Laghi” e nel 2016 con il Campionato Italiano “Minialtura ORC”.
4) Un Piccolo Circolo, Grandi Campioni ed Atleti.
Primo, per anzianità tra i circoli del Veronese, unico con la Medaglia Olimpica di Fabio Albarelli, Bronzo nella classe “Finn” ad Acapulco nel 1968, olimpionico su un “Soling” in Canada nel 1972.
Ricordiamo la sua vittoria in assoluto alla “Centomiglia” del 1969 con un piccolo, per il periodo, Tornado. Ha timonato un piccolo Catamarano e ha battuto tutte le barche più grandi e blasonate dell’epoca, tra le altre il “6 metri Stazza Internazionale” di Carlo Croce, le “Star” e molte altre.
Una vita per la vela, velista, poi velaio, negli ultimi anni dopo le vittorie con i “First8” era affascinante vederlo uscire con il suo “Dinghy” in legno con le vele color marrone, e rientrare al tramonto con l’ultimo alito di vento sempre e solo a vela.
Il “Sela” Carlo Dino Bonetti vittorioso sulle più grandi e più belle barche nelle regate più importanti al mondo,
ricordiamo due “Luois Vuitton Cup” nel 1992 e con il “Moro di Venezia” nel 2000 con “Luna Rossa”, in precedenza è stato su “Azzurra” 1983, successi che lo hanno fatto entrare di diritto nella storia della “Coppa America”, ma anche due campionati Italiani di “Star” a prua di Albino Fravezzi, “l’Admiral Cup”, la “Sardina Cup” i mondiali sui “Maxi” con le varie barche di Gardini, poi Tronchetti Provera con i “Kaurius”, su i “Libera” con i Celon nelle varie “Centomiglia” tra cui quella vinta con il “Grifo”.
Daniele “Dede” De Luca velista e velaio, due Coppe America con “Italia” e con “Mascalzone Latino”, l’olimpiade di Sydney con il “Soling”, miglior “Match Racer” italiano per anni, sette titoli Mondiali tre Europei nel suo ruolo di “Tailer” ora è proiettato nel futuro con il lancio del monoscafo “Foling”, da lui progettato.
Claudio “Ciccio” Celon Olimpionico a Los Angeles e a Seul sull’”FD” prodiere del fratello Mario, e quindi a Atlanta con il “Soling” vincitore della Coppa America con “Alinghi”, e della “Louis Vuitton Cup” con “Luna Rossa”, un giro del Mondo senza scalo e un Giro del Mondo in Equipaggio, per completare la presenza su ogni tipo di regata e ogni mare, tre titoli Mondiali ed Europei di tutte le categorie, se osservate bene sulle barche vincenti, alle scotte trovate lui.
Da ricordare che sulla prima “Luna Rossa” il nostro era circolo più rappresentato con 4 atleti e il guidone dell’Y.C. Torri era il primo sotto la bandiera dell’armatore.
Nicola “Nico” Celon olimpionico a Sydeny con il “Soling”, miglior “Match Racer” italiano per moltissimi anni, vincitore di tre Mondiali ed Europei, coach di molte delle imbarcazioni vincenti nei monotipi.
Edoardo “Dodo” Natucci compagno di equipaggio con Celon e De Luca plurivittorioso prodiere di “Star” Impegnato sul “J Class” e sui “Maxi” in giro per il mondo, un Mondiale.
Nicolas Dal Ferro, medaglia d’oro al valore atletico del CONI e 4 titoli mondiali 1 europeo.
Dietro questi grandissimi campioni ci sono molti altri atleti che hanno portato titoli Mondiali, Europei e Italiani in molte classi.
Vi sono poi i regatanti amatoriali, gli appassionati, ricordiamo tra tutti la “Star” “Filipett” di Dino Benetti, lo “Ziguratt” “Maurella” di Mario Bertera, il “Surprise” “BNL-Cardi” di Bottacini, “Svuoi” di Pietro Sartori e molti altri …
Un piccolo circolo negli spazi ma con una bacheca che con orgoglio diciamo non ha nessun altro circolo italiano Bronzo Olimpico, Coppa America, Luois Vuitton Cup, perché poi Mondiali ed Europei li hanno anche gli altri.
Nel 2017 “Medaglia d’Oro” al merito sportivo del CONI, precedentemente nel 2009 argento nel 2006 bronzo per il circolo e nel 2017 tre “Medaglie d’Oro” al valore atletico per altri suoi atleti e per finire nel 2012 “Medaglia di Bronzo” per il Presidente Roberto Calvetti.
Roberto Calvetti
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